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mercoledì 25 febbraio 2015

A Villa Delle Fate serata bellissima il prossimo 28 febbraio

Sabato 28 febbraio alle ore 18, a Villa delle Fate, una struttura splendida e rinomata che ospite persone anziane con tantissima cura, si terrà una manifestazione di beneficenza organizzata dal proprietario Giuseppe Esposito e dalla sua dolce consorte, con canti e giochi davvero divertenti

E' la gioia dei clowns che si esibiranno con tanta allegria, coinvolgendo tutti i presenti. Sono sempre protagonisti nel sano divertimento e nel riso che fa buon sangue, come si suol dire.
La bella e brava cantante Alessandra Iorio, sorella della nostra Valentina Stella, canterà canzoni classiche napoletane intramontabili.

Parteciperanno le sorelle Iorio che offriranno ai presenti pizze dal profumo della eterna e meravigliosa Napoli..
Quindi grande gioia a Villa Delle Fate, sita in via Sant'Anna dei Lombardi a Napoli, il gong dell'allegria darà inizio a una brillante serata.
Luogo di cure, d'amore, di eventi sociali, di solidarietà e onestà è la già famosa Villa Delle Fate che sarà anche premiata nel Concorso Internazionale Città di Pomigliano D'arco per gli alti meriti sociali, artistici e assistenziali.

Buon divertimento, dunque. Il sorriso, l'allegria degli anziani e di tutti i presenti sarà la testimonianza di un'inesauribile fonte di bontà, di competenza e d'amore.
TINA PICCOLO
AMBASCIATRICE DELLA POESIA ITALIANA NEL MONDO
CRITICO DI ARTI VISIVE E LETTERARIE

martedì 24 febbraio 2015

UN PREMIO STORICO



E' giunto alla ventisettesima Edizione. Nato nel 1993, il premio fondato e promosso dalla ambiasciatrice della poesia italiana nel mondo Tina Piccolo ha avuto da subito l'adesione della presidenza della Repubblica e il Patrocinio morale della Regione Campania, della Regione Toscana, del Comune di Pomigliano d’Arco, di tantissime associazioni come Il Centro Studi La Contea, l’Associazione Ave Vergine Maria, L'Accademia Vesuviana, la Associazione Vesuvius, la Federico II di Napoli e il sostegno della stampa, in primis il Giornale di Napoli, Il Roma, il Mattino, La verità, Cronache del Mezzogiorno e innumerevoli riviste come Cronache Italiane, Poeti nella società, L'Attualiità, Tablò, Il ponte italo-americano, e tantissime testate online che si aggiungono man mano.

Gemellato col blog SANNIOLIFE, il Premio procede anno dopo anno con sacrifici, impegni, onestà, raccogliendo firme bellissime e di alto valore sociale, in tutti i campi. Dedicato nelle precedenti Edizioni alla memoria di Nino Manfredi, Massimo Troisi, Salvo D'Acquisto, il Comm. Raffaele Piccolo, nella prossima edizione verà commemorata la figura di Pino Daniele.

Sarebbe lunghissimo citare i nomi di artisti premiati negli anni scorsi, citandone solo alcuni, si è passati da Liliana De Curtis a Leopoldo Mastelloni, da Monica Sarnelli a Giacomo Rizzo, da Paolo Caiazzo a Patrizio Oliva, oltre ai numerosi sindaci, onorevoli, direttori di giornali.

Il premio fondato e promosso dall'ambasciatrice della poesia italiana nel mondo Tina Piccolo continua, nonostante la grande crisi, a segnare tappe magistrali della cultura.

Hanno già aderito al premio alla carriera (quest’anno sottotitolato “NUMBER ONE”) Sara Ciampi, Nunzia Foria, Fabiana Simonetti, Zaurrini Maria Mascitti, Fegatilli Giorgio, Tordi Grazia Maria, Giammarco Rossana, Mauro Milani, Giovanni Grasso, Giusy Paris, Davide Parlati, Carmelo Cossa, Vincenzo Maio, Anna Migliaccio, Pasquale Guadagni, Ostinato Assunta, Angela Maria Tiberi, Ausilia Lofferdo, Rosita Ponti, Giovanna Della Rocca, Terrone Francesco, Michaela Bransteam, Mirco Del Rio, Riccardo Belardo, Davide Parlati, Giulio Diurni: scrittori, ricercatori e gran studiosi che vantano curriculum prestigiosi. Altri stanno aderendo con entusiasmo.

Ci saranno ospiti incantevoli, personaggi della storia del cinema e del giornalismo, cantanti famosi che poi man mano verranno resi noti.

Il Premio si terrà al Ristorante “La Coccinella” di Pomigliano d’Arco nel corso della prossima primavera, in una solenna manifestazione di cui parleranno stampa e televisione, con noti politici e critici internazionali. Saranno presenti con il loro supporto mediatico “Occhio all’artista”, programma e blog del giornalista, scrittore e presentatore TV Giuseppe Nappa, e la DGPhotoArt di Davide Guida e Fortuna Avallone, azienda leader nel campo delle tecnologie multimediali e della comunicazione, che è sempre in prima linea nelle videoriprese dei più prestigiosi eventi di moda, musica, sport e spettacolo sul territorio.

Un'altra tappa di questo storico evento pian piano va realizzandosi e un gran successo di pubblico e critica sarà pertanto assicurato.

TINA PICCOLO
(AMBASCIATRICE DELLA POESIA NEL MONDO
CRITICO LETTERARIO E DI ARTI VISIVE)

lunedì 16 febbraio 2015

TEMPO INFINITO, lirica di Carmen Percontra


Avrei voluto
vivere e viverti, 
renderti il presente
e il domani migliore,
ricco di speranza
e d’amore.

Essere presente
per starti vicino
nei momenti bui,
o sognare in due
ad occhi aperti
per la felicità.

Proteggerti
ed amarti,
darti tutto quello
che meritavi
e giurarti eterno amore
con tutta me stessa.

Condividere
il tuo passato,
il tuo presente
e il nostro,
per respirare la felicità,
invecchiando con te.

Gioire di te e goderti,
camminare al tuo fianco
e pensare al folle amore
che ci teneva
e ci tiene legati ancora.

Non avrei voluto lasciarti
in questa valle di lacrime …
ma son dovuta volare via
come il vento,
ove ora sono ti  guarderò
e ti proteggerò amor mio.
Aspetterò con pazienza
quel giorno che verrà,
poiché dalla mia parte
ho tutto il tempo infinito.


Carmen Percontra

Radio Antenna Campania...ed è arte con Tina Piccolo e Giuseppe Nappa


Bellissima trasmissione radiofonica ad ampio raggio a Nola, negli studi colorati e accoglienti di Radio Antenna Campania, presentata dal giornalista Nicola Valeri. Ospiti la dinamica ambasciatrice della poesia nel mondo Tina Piccolo e il giornalista Giuseppe Nappa conduttore di "Occhio all'artista" nonché presentatore del Salotto Culturale della Poetessa, che mensilmente vede tantissimi ospiti in spettacoli ed eventi mirabilmente ripresi dalle riprese della DgPhotoArt di Davide Guida & Fortuna Avallone.

Si è parlato in trasmissione del Premio Internazionale Città di Pomigliano d'Arco, giunto alla ventisettesima Edizione, fondato da Tina Piccolo e che si avvale del Patrocinio della Regione Campania e della Regione Toscana, dei Comuni di Pomigliano d'Arco, Casalnuovo di Napoli, Massa Di Somma e Visciano (dove il 25 aprile. in occasione della festa della Liberazione e in ricordo del padre Magg. Comm. Raffaele Piccolo, si terrà una data speciale del Salotto, con ospiti a sorpresa, e con la speciale partecipazione di Imma d'Inverno col Maestro Enrico Angelini), della grande medaglia d'argento del capo dello Stato e di numerose e prestigiose collaborazioni come il Roma, il Mattino, SannioLife, Poeti nella società, Il Posteggiatore, Cronache Salernitane.

Il premio questa volta premierà insigni personaggi del giorrnalismo, della radio, della televisione, della politica, del teatro teatro, della scienza e della letteratura. Una lancia a favore di tutto ciò con calorose ed entusiastiche parole l'ha spezzata il giornalista Giuseppe Nappa che ha anche parlato del libro "Napoli nel cuore" recensito da tantissimi giornali e recentemente anche da Repubblica, per via del cortometraggio diretto da Giuseppe Cossentino e ispirato al libro, che vede fra i protagonisti Anna Capasso, Mariano Mascolo ed Emanuela Tittocchia (direttamente dal cast di Centovetrine)

Fiero e bel lieto, Nicola Valeri ha messo in evidenza l'importanza dell'arte e delle varie forme di espressione...
che sono indicative di progresso e civiltà.

Il prossimo incontro del Salotto Culturale della Poetessa di Pomigliano d'Arco avverrà al Centro Studi La Contea il 28 febbraio, con tantissimi ospiti d'eccezione. Per l'occasione si presenterà un bellissimo libro di aneddoti, novelle e poesie. 

Dopo le foto di rito e un simpatico selfie sono stati salutati tutti gli ascoltatori, veramente tantissimi, poichè dell'evento si è fatta gran pubblicità e prossimi ci saranno gli articoli anche sui giornali della radio stessa.

TINA PICCOLO

domenica 15 febbraio 2015

Frammenti di noi, lirica di Carmen Percontra


E’ solo un frammento
quel ricordo…
che ha fermato l’istante,
il tempo infinito,
del nostro vissuto,
della nostra passione,
dei nostri fremiti.

È’ solo un frammento
quel ricordo…
della pioggia estiva,
furiosa ed impetuosa,
che rafforzava
inconsapevolmente
il nostro amore.

È’ solo un frammento
quel ricordo…
quando noi due
camminavano a piedi nudi
nelle fresche acque
del ruscello
che correva verso il mare.

E ’ solo un frammento
quel ricordo…
sentirsi come dei bambini
ed essere catapultati
nel passato,
gioire l’emozione
di questo folle
e immenso amore.


E ’ solo un frammento
quel ricordo…
e se non arrivassi a dirtelo,
devi sapere che
ti amo ancora più di allora,
per questo amore
fatto solo a metà,
per questi frammenti di noi.

Carmen Percontra

venerdì 13 febbraio 2015

Carnevale vien con maschera e cappello


Un altro incontro didattico bellissimo si è tenuto nella 219 a Pomigliano D'Arco nella classe V della Scuola Buonpensiero, alla presenza della bravissima docente e della poetessa

Ospite di questa nuova tornata di formazione Rosaria cerino. amica e frequentatrice assidua del salotto Tina Piccolo. La mia amica ha recitato tra gli applausi dei bimbi due poesie in napoletano su napoli e le sue maschere famose come Pulcinella.

Ho spiegato poi assieme alla collega Irene Pepe l'importanza di una festa come Carnevale che deve essere gioiosa e non deve arrecare danno con scherzi sciocchi e pericolosi...

I ragazzi sono entusiasti, attentissimi alle spiegazioni e hanno poi composto la poesia di gruppo, scritta alla lavagna.

CARNEVALE

Comm''è bello carnevale
tra curiandule e stelle filante...
'E ccriature sò chiene d'alleria,
pazzeano vestute a Pullecenella,
a Zorro, a pirate, d'' a principe
principessa e pure dottoressa....
E' comme a 'na butteglia 'e champagne
ca 'nce 'mbriaca 'e poesia...
E' overo ca ogne scherzo vale,
ma nun s'adda maie fà male....
Carnevale è na storia ca nun fernesce maie.....

Felici, sorridenti, abbiamo scattato delle foto e ancora, recitando poesie ci siamo tutti divertiti e commossi...

Un altro incontro di alto valore didattico ed educativo ci ha fatto tornare a casa con la gioia dentro al cuore..


TINA PICCOLO
(AMBASCIATRICE DELLA POESIA ITALIANA NEL MONDO
CRITICO LETTERARIO E DI ARTI VISIVE)

mercoledì 11 febbraio 2015

Carnevale porta versi di allegria

Ancora un bellissimo incontro di poesia nella scuola con la docente Maria Rosaria Antignani e i bambini della quarta elementare.

Che attesa! Io e Irene Pepe, mia solerte collaboratrice veniamo accolte da lunghi applausi. Abbiamo parlato del carnevale ormai prossimo, con gli scherzi innocui e quelli meno, che si devo evitare, con lanci di uova, farina e pericolosi sotterfugi che incutono timore...

Ho messo in luce le maschere famose di varie regioni e il nostro ben famoso Pulcinella con la sua Colonbina.

I ragazzi hanno fatto dei disegni sorprendenti con paesaggi, stelle filanti, maschere varie, e poi alla lavagna, suggerendo versi con partecipazione fantastica hanno composto questa breve poesia

E' CARNEVALE

A Carnevale ogni scherzo vale,
ma non bisogna esagerare,
altrimenti si può fare del male....
Che belle le maschere colorate,
tra coriandoli e stelle filanti.
A noi piace Arlecchino, Pulcinella,
Colombina, Balanzone, Pantalone....
Sono molto divertenti
e ci portano allegria,
Carnevale è come un bimbo pazzerello
che fa un bel saltello,
si presenta con l'ombrello
e saluta col cappello....
Quante risate e quanta sana allegria!

Abbiamo poi letta e riletta la poesia, recitandola, con le dovute pause e con voce chiara e descrittiva.
Ogni incontro è un prezioso tassello nella crescita umana, sociale e culturale dei ragazzi.

E le dediche che ci fanno sono commoventi "Tina bella,Tina stella, nel mio cuore sei come un fiore che profuma assai d'amore

Appuntamento alla prossima tornata, dopo il carnevale.



TINA PICCOLO
AMBIASCIATRICE DELLA POESIA ITALIANA NEL MONDO

sabato 7 febbraio 2015

Ricordi di allora.... e di oggi


Ieri mattina dopo quindici anni ho rivisto per qualche attimo un ambiente di lavoro che comunque è stato un mio ricordo, più felice in certi attimi, meno felice in altri. Un ambiente di studio, di ricerca. Ho rivisto la struttura, ho rivisto vecchi amici, ma mi sono reso conto come in quell'ambiente non è cambiato quasi nulla. Fa tenerezza anche vedere un vecchio monitor da 15" e un paio di altoparlanti per computer a forma di uovo con il marchio "Kaps" che procurai io stesso, durante la mia permanenza lì. Ma quello che è triste, forse, è che non è mutata neanche la mentalità. Ancora oggi è rimasta l'idea che io "me ne sia voluto andare" da lì, dopo un anno di esperienza contrattuale come tecnico sistemista di rete, pur avendo fatto capire che a casa il pane io lo posso portare solo con uno stipendio, e non con la ricerca fine a sé stessa. Ancora oggi sento che chiunque era a contratto allora è stato sistemato dopo poco tempo, ma io vedo ancora lì gli stessi nomi di allora, persone già inquadrate all'epoca che non hanno fatto altro che carriera. E' decisamente strano, allora, sentirsi dire che si poteva essere facilmente inquadrati, quando nello stesso tempo ti si dice che i personaggi che come me erano precari, consulenti esterni, hanno poi deciso di farsi tutti - nessuno escluso - la loro vita all'esterno... o all'estero! Ma comunque, che dire, è sempre stata loro mentalità, e come tale la devo accettare, non posso certo aspettarmi che cambino, tanto, come si dice, la mia vita oramai è altrove.

Tutto sommato però, ieri mattina non ho vissuto quei ricordi con dispiacere, anzi con un po' di nostalgia. Perché in quell'ambiente in fondo c'era stata e c'è tuttora molta collaborazione, e si mantiene sempre il rispetto fra quelli che sono i componenti di uno staff di lavoro. Anche quando, nel 1999, ne facevo parte, ognuno aveva il proprio ruolo e rispettava quello altrui. Ero il tecnico sistemista, per intenderci, colui che gestiva i computer, salvava i dati sulle cassette, realizzava programmi per la elaborazione numerica delle informazioni ricavate dagli altri con le loro strumentazioni. Mai nessuno ha pensato di spiegarmi come dovevo fare queste operazioni, mai io ho detto loro come svolgere il proprio lavoro su un impianto meccanografico o in un laboratorio di prodotti chimici. Mai nessuno si è dovuto lamentare con i "superiori" per il comportamento scorretto di un altro. Tutto funzionava bene, il rispetto c'era, sul lavoro come fuori, anche quando fu organizzato un grande convegno: "la squadra" portò a termine senza incidenti di alcun tipo una riunione scientifica di rilievo internazionale. Le uniche discussioni che avvenivano nel poco tempo libero (tipicamente l'ora di pranzo) riguardavano la politica di allora, ma nemmeno poi tanto, rimanevano fossilizzate in quei pochi minuti di un panino e di una bottiglia d'acqua.

Oggi invece, forse per la crisi, ma forse più per la diversità dell'ambiente che frequento, il rispetto manca, c'è prevaricazione, bugia, voglia di mostrarsi superiore verso l'unico giudice del proprio operato, il cliente, utilizzando mezzi non propriamente leciti né moralmente né tecnicamente. Facebook ha consentito che questo si evidenziasse più facilmente, ma evidentemente il periodo storico e una certa mentalità umana lo favorisce. Non si cerca di creare una squadra per produrre un lavoro comune, ma solo per poi costruire una specie di "casa del grande fratello" in cui debba uscire un solo vincitore. La tristezza però che, in questi casi, il vincitore non sarà necessariamente il migliore, umanamente e professionalmente.

07/02/2014

DAVIDE GUIDA

venerdì 6 febbraio 2015

La libertà nella didattica della poesia


E un altro splendido incontro di poesia e linguaggio creativo si è realizzato nella scuola "Buonpensiero" per i ragazzi della quinta elementare nella 219 a Pomigliano D'Arco.

Come formatrice assieme alla collega Irene Pepe stiamo portando avanti un percorso didattico davvero speciale. Questo incontro è stato caratterizzato dalla poesia di Mario Volpe, ospite sempre bravissimo e graditissimo assieme ad Annamaria Pianese.

I bambini hanno voluto che leggessi le poesie di gruppo fino ad oggi scritte e riportate nel oro quadernone, tra applausi e complimenti veramente gratificanti.

Belle liriche di Volpe sono state lette dalla Pianese e spiegate con bravura dall'autore.

I bambini attentissimi hanno compreso concetti sociali ed etici. Li ho poi stimolati opportunamente a comporre dei versi con similitudini e qualche metafora.

Felicissimi hanno suggerito i versi riportati alla lavagna, letti e riletti e copiati nel quadernone, arrichcendo il tutto con un bel disegno.

LA LIBERTA

La libertà è vita.
è come l'aria che respiriamo,
ci fa sentire come un uccello
che vola nel cielo azzurro...
La libertà è mille colori,
è come la fantasia dentro di noi.
Ci dà la voglia di volere bene
e di giocare tutti insieme.
E' un fiore che profuma d'amore
che sboccia nel prato del cuore.
Spezza le catene con la forza della mente....
Non è guerra, non è odio, non è violenza,
ma come un dolce sorriso
porta la pace nel mondo...

Davvero contentissimi i piccoli allievi hanno applaudito con calore alla lettura fatta da me e ripetuta da loro.

Un incontro bellissimo, un prezioso contributo alla crescita umana, sociale e morale, quando dalle menti e dai cuori di decenni nascono piccole e preziose gemme fatte di....versi.




TINA PICCOLO
AMBASCIATRICE DELLA POESIA ITALIANA NEL MONDO
CRITICO LETTERARIO E DI ARTI VISIVE

giovedì 5 febbraio 2015

Il tempo che mi resta, Lirica di Carmen Percontra


Quanti sogni spezzati…
quanti non realizzati.
Ora non so…
cosa me ne farò
del tempo che mi resta
e delle ore inutili
ormai cristallizzate.
Silenziosamente
scorre il mio tempo,
prematuramente
scivola via
per il viaggio
di non  ritorno,
sfugge e si allontana,
m’illude e m’inganna,
senza fare sconti.
Mai avrò la possibilità
di sapere 
quanto sarà
quel tempo
che mi resta.

Carmen Percontra

mercoledì 4 febbraio 2015

Carnevale in versi per gli alunni del professore luigi Monda



Semplici, divertenti, efficaci queste brevi liriche sono scritte per i bimbi della IV classe della scuola primaria dove insegna mirabilmente un professore colto e molto amato: LUIGI MONDA, anche attento e solerte scrittore....

Il prof. Luigi Monda

Carnevale è già arrivato
con le sue maschere danzanti,
fanno un giro intorno al mondo per portar gioia a tutti quanti.
Arlecchino, Colombrina,
Pulcinella, Stenterello,
Pantalone, Meheghino,
ognuno ha la sua storia
che racconta con piacere.
Tra coriandoli e stelle filanti
si fa festa in ogni scuola e per le piazze e per le vie
c’è la sfilata d'allegria...
Ma che bello è il Carnevale,
ci diverte a tutte le ore
e ci scalda i sogni e il cuore

Carnevale è già arrivato
Ma che festa attuorno a nuie,
cu trummette e palluncine.
cu curiandule e stelline,
nuie pazziammo cu alleria...
Che vulite
ma Pulecenella pe nuie
è 'a maschera cchiù bella....
Ride, abballa, tene famme
e s'arrobba 'a pizza chiena...
E vò bene a Culumbrina
ca è na vera malandrina,
cu nu piatto 'e spaghette
essa 'o sape cunzulà....
Carnevale antico e nuovo,
tu ca ogne anno tuorne ccà
nce saie dà felicità....
E pazziammo e 'nce spassammo
'nzieme a tutte e mascarate...
E pirciò nun ce stancamme
e cantà cu 'e tammurrelle
Viva, viva Carnevale
'nzieme 'e maschere cchiù belle....



TINA PICCOLO
AMBASCIATRICE DELLA POESIA NEL MONDO-CRITICO LETTERARIO

Le confessioni di Tina Piccolo

Ormai sono abituata da oltre trenta anni alle adesioni al Premio Internazionale Città di Pomigliano D'Arco, un premio nato dall'impegno e dalla competenza, senza contributi e con sacrifici incredibili.. quando notte dopo notte, lavorando con carta e penna, perdevo il sonno e andavo a scuola al mattino....

Ha avuto quasi subito la grande Medaglia d'argento del Capo dello Stato e poi la targa d'argento del Senato, quella del New Jersey, collaborato dal Giornale di Napoli prima, poi dal Roma, dal Mattino, da "Cronache Italiane", "Poeti nella società" e spesso con la ripresa Rai.

Grazie GIUSEPPE BLASI E GRAZIE ANTONELLO PERILLO, 
Grazie ANTONIO SASSO E DIEGO PAURA,
Grazie al SANNIO LIVE gemellato col premio 

e siamo giunti alla ventisettesima edizione....

Fanno sagre ed hanno contributi, io ho continuato a lavorare di notte e adesso con l'aiuto del PC.... un premio osannato e odiato, invidiato e combatutto (che sciocchi) 

Un Premio a cui ho sacrificato tempo, danaro, troppo... e che ha fatto girare il nome di POMIGLIANO nel mondo, assieme ai riconoscimenti alla mia Poesia, ai libri e al Salotto...

Un Premio che può vantare nomi brillanti, preso di mira, copiato malamente da chi i soldi ce l'ha (VERGOGNA), beffato da chi ha sete di potere e di successo e che prosegue, anche quando stanca e sfibrata vorrei mandare tanti a quel paese....

Oggi un'altra adesione da Rapallo e poi Genova e poi da Catania, Firenze.... ma come, proprio i nostri lasciano a desiderare? E là è la stupida, sciocca invidia che non fa crescere chi la nutre, ma rende assurdi e ridicoli... continueranno le adesioni e POMIGLIANO gira per le varie regioni d'Italia e anche all'estero. 

Statue, non mi aspetto, niente. Niente hanno fatto per papà, dopo cinquant'anni di lavoro per gli ideali patriottici....nè Piazza promessa, nè strada, nè angolo di via... 

Continuo perchè "amo", perchè dentro c'è la Poesia, regina di un popolo che ha bisogno di comprensione e d'amore... Mi arrabbio, recrimino e vado avanti e poi arrivano le adesioni di due candidati al Nobel, di ricercatori e brillanti artisti.

E ricordo quando mi intervistò un giornalista di Repubblica e mi chiese "Dov'è il Premio Internazionale?" "E' qua!", risposi e presi il salvadanaio di terracotta...." Ma qua c'è tanto amore, lo sai cos'è l'amore" E lui imperterrito ripose "Oggi lo so"

Andiamo avanti, ma sì, anche quando la nausea ti prende per le ingiustizie...

ANDIAMO AVANTI 



TINA PICCOLO

Una mattinata di poesia a scuola: abbiamo un nuovo Presidente!



E' stato un incontro bellissimo coi ragazzini della IV elementare di Paciano che attendevano con ansia gioiosa me e Irene Pepe per la tornata di poesia. Hanno preparato disegni con dediche a dir poco emozionanti: "Alla perla, alla stella del nostro cuore Tina Piccolo", "Alla simpatica e dolce Irene Pepe" e poi tante brevi poesie
scritte da loro, invidualmente, su argomenti diversi.Questo ci ha fatto toccare con mano i risultati positivi e di quanto gli alunni hanno bisogno di credere nelle cose belle e di scrivere e descrivere quel che hanno in cuore.

L'argomento trattato è stata l'elezione del nuovo Presidente Sergio Mattarella. I bambini hanno seguito, anche se a modo loro, le sorti del Quirinale e abbiamo dedicato i versi proprio a questo avvenimento.

Ecco la loro poesia scritta alla lavagna e copiata nel bel quadernone che ormai ha numerose pagine di versi graziosi e sentiti.

Sergio Mattarella è il nuovo Presidente italiano
Lo hanno eletto dopo quattro votazioni
e adesso abbiamo il nuovo Presidente.
Si chiama proprio così: Sergio Mattarella
e noi bimbi gli vogliamo chiedere qualcosa.
Aiuta la nostra terra, la bella Italia,
combatti l'inquinamento
della tragica terra dei fuochi.
Ti prego abbassa le tasse, per piacere,
dà un lavoro a tutti i disoccupati.
Non dimenticare i senza tetto, con questo freddo
dormono nei cartoni, alla stazione...
Fa che i malati siano curati bene per davvero
e le scuole siano più organizzate.
Se tutto questo tu farai
il miglior Presidente certo sarai.
E regalaci un sorriso perchè è bello
riceverlo dal nostro Presidente

Sopresa e felice io stessa li ho abbracciati a gruppi e abbiamo fatto le foto con la loro insegnante Rosaria così amata. Mi ha fatto ridere il piccolo che ha chiesto: possiamo scrivere che Tina Piccolo deve venire tutti giorni.

Scriviamo un biglietto al Presidente e glielo chiediamo....

Piccoli, dinamici, sognatori e realisti hanno intrpretato i sogni e i bisogni del popolo intero. Lavoro, salute, meno tasse, scuola efficiente e l'amore per un'Italia strapiena di problemi che vuol far sventolare nel vento sempre fiera la sua bandiera.


Infatti un disegno gradevole, fatto da ogni alunno, ha completato degnamente l'incontro settimanale con la poesia.


TINA PICCOLO 
AMBASCIATRICE DELLA POESIA ITALIANA NEL MONDO E CRITICO D'ARTE
 

lunedì 2 febbraio 2015

ANIMA MARCIA, Lirica di Carmen Percontra


Ti guardi allo specchio
e ti vedi bella?
É solo la tua stupida illusione,
che ingannare sa ben anche  te stessa.

Ti deturpa però la cattiveria
 -  che oscura la tua mente cieca e sorda -
annidata  da sempre come un serpe
nell’animo malato che tu hai.

L’invidia è nei tuoi occhi torvi e bui,
e con lingue di fuoco
vorresti bruciare
ogni persona
che al tuo cospetto appare.

Corrode il tuo “io” deforme,
conscio che l’altra gente
è certamente
tanto miglior di te.
La tua intolleranza è un nero segno
di odio della pace
carente come sei, tu, dell’amore  
e d’ogni sentimento solidale.

Ti disorienta il tuo egocentrismo,
ti inganna, e ti convinci
di poter stare assisa  
sul podio della vita,
ma tu vuoi solamente sopraffare.

Pensi  con presunzione
d’aver grande cultura,
d’essere enciclopedica,
e con perfidia azzittisci gli altri
senza rispetto e senza umanità.

La fede sono secoli che insegna
“Ama il prossimo tuo come te stesso”,
ma chi è come te non saprà mai
cosa vuol dire la parola amore. 

Carmen Percontra


Un saluto a Ciro Amadoro, grande uomo, lavoratore, amico


Una fatalità, lasciarci il giorno del tuo onomastico, lo scorso 31 gennaio. Tutto mi aspettavo, al rientro dal salotto culturale di Tina Piccolo sabato sera, tranne venire a sapere questo, direttamente dall'amico assessore con cui abbiamo condiviso uffici, gioie, dolori e "cazziate". Non avresti dovuto farlo, proprio ora. La segreteria regionale in cui per sette anni e più abbiamo condiviso lavoro, esperienze professionali, e anche amicizia fraterna, avrà un vuoto ora: avrò i brividi a passare ogni volta davanti a quella stanza dove risiedeva la tua scrivania. Dove saranno le tue boutades, il tuo saluto ai "lavoratori" e ai "non lavoratori", i tuoi goliardici scambi di battute con l'amico assessore. E come dimenticare quando, sei anni fa, mi hai aiutato e supportato senza alcun interesse i giorni della malattia terminale di mio padre, abbandonato dagli stessi medici che lo avevano curato, oppure, in momenti meno delicati, semplicemente quando dovevo aver contatti per il mio lavoro di videoriprese, nel 2012, per poter accedere ufficialmente, dalla porta principale, a un evento umanitario nel quale tuoi amici facevano grande opera di bene. Non avevi chiesto mai nulla in cambio, se non il mio lavoro regionale che spettava a te come a tutti i nostri più cari collaboratori che ora con me stanno piangendo la tua scomparsa. Che altro ricordare? Il tuo computer che aveva mille problemi ma che non sopportavi, nemmeno per scrivere una lettera.... e tanto tanto ancora. Come dimenticare? Ti posso dire solo, ciao Ciro Amadoro.... e mi raccomando, vivi ora ancor meglio, in un mondo migliore di questo (e poco ce ne vuole, cosa mai ci aspetta qui in terra): brillano i miei occhi solo al pensiero che sei stato amato, pur se vittima anche tu nel tuo passato dirigenziale e politico, di cattiverie altrui, ma hai avuto tante persone che ti hanno voluto bene. E io sono fra questi. 

E anche da lassù, dai il tuo caro saluto ai "lavoratori" e ai "non lavoratori".
Ciao.

DAVIDE GUIDA

domenica 1 febbraio 2015

RIPOSO CON GATTO

"Riposo con gatto", edito da Laura Rongoni e scritto da Lilly Bennardo, è un libro singolare, quasi del tutto autobiografico...

Si avvicina l'età del pensionamento e il protagonista è combattuto da sentimenti ambivalenti... da una parte la voglia di riposo, la libertà dalla sveglia con i suoi orari da rispettare, le norme del capo, le invidie dei colleghi, le ilarità, ma anche tantissimo e mal pagato lavoro...

Pensione è libertà, possibilità di vivere come si vuole, tempo da spendere anche in piaceri, visite ad amici, letto che invita a dormire di più...

Ma poi??? Anche età che avanza, acciacchi, analisi da ripetere, mancanza di energie che sembravano inesauribili, la famiglia che riprende quell'odioso ritornello "Tanto stai in pensione, lo puoi fare tu". 

E allora ecco il gatto che scivola furtivo per la casa, che si accovaccia nel grembo, che chiede croccantini, che ti lecca le mani... una compagnia, ma fatta anche di saltelli di qua e di là, di centrotavola che si rompe, di tendine lacerate, poltrone graffiate.

Ecco mi viene in mente Titti, la mia gattina ironica, sorniona, dinamica, che precocemente scappa di casa e si fa mettere incinta dal gattone giallo, antipatico, aggressivo, miagolante sino all'esasperazione.

L'autore prova mille espedienti appena va in pensione, la ginnastica,.i giochi al poker, il teatro, le cene e poi salta la glicemia, il colesterolo e il dietologo tuona "Dieta..Dieta"

Gli amici che corrono per il tempo libero e fumano persino il sigaro, le mogli settantenni che si incipriano il naso e chiedono una seduta dall'estetista.

Dio mio, i pro e i contro dell'età della pensione, la cicletta, le passeggiate sulla spiaggia e poi i nipoti.

"Papà me lo tieni Marco? Vado a cinema con mio marito"; e Marco è un bambino in perenne movimento che ti mangia di baci e ti rompe tutto quello che ha a portata di mano.

Che esperienza l'età della pensione! Tutti ti credono libero e sei più occupato di prima!

La vicina, il parente, l'amico più giovane ti invidia: "Beato lui sta in pensione" e ti fanno mille richieste.

"La spesa, odio la spesa! Giulio (sono io) la fai tu la spesa (è mia moglie) Mi raccomando il latte scremato, lo prendi sempre parzialmente scremato e il caffè.... non quella marca che piace a te... Kimbo, voglio il Kimbo"

No, esco di casa e mi incammino su per il viale della chiesetta antica: "Signore consigliami tu...ho settant'anni, ma sembro un asino da soma"

Voglio tornare al lavoro... medito, prego, scalpito, poi decido e torno a casa convinto.

"Moglie prendi i ferri della lana e fa la copertina a tuo nipote, sei così brava. E la spesa la facciamo io e te, a giorni alterni... i nipoti anche li teniamo insieme"
Mi dondolo sulla poltrona e il gatto mi corre nel grembo, mi lecca le mani, si accovaccia e fa le fusa...

Che bello... ho deciso, da oggi riposo di più assime al gatto... ecco, davvero adesso nella mia realtà Titti salta sul letto, mi stendo, mi adagio, e la coccolo un pò. Fa le fusa...

Che bello riposare un pò col gatto, come dice il titolo del libro...

Grazie, Lilly Bennardo, hai dato un buon consiglio anche a me....


TINA PICCOLO 
AMBASCIATRICE POESIA NEL MONDO CRITICO LETTERARIO