Quanti frementi…
quanti sospiri…
attimi indimenticabili…
in quel tempo senza tempo
i nostri sguardi felici
s’incrociavano
e si tuffavano nell’anima.
Ci svegliavamo abbracciati
e guardavamo incantati
il sorgere il sole
e nel tramonto esploravamo
tutte le sue sfumature,
domandandoci con curiosità,
dove sarebbe andato a finire.
Ed ora… vivo quel tempo
senza tempo
che si è fermato lì,
cristallizzato, imprigionato.
Rimembro la nostra storia,
è come un libro
ormai ingiallito,
solo pagine consumate
e sbiadite dal tempo.
La conserverò gelosamente
nello scrigno del cuore
fino all’ultimo respiro.
Carmen Percontra |